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5 semplici TISANE DIGESTIVE con le erbe che non mancano mai in cucina

 

MANGIATO TROPPO?

CIBI ELABORATI e GRASSI?

DIGESTIONE DIFFICOLTOSA?

Basilico, menta, alloro, rosmarino e origano

 

foto Beverly Buckley da Pixabay

 

Pesantezza, eruttazioni, acidità, gonfiori, nausea, mal di testa …

Sono alcuni dei sintomi che spesso ci assalgono, dopo un pranzo o una cena, quando si è abbondato con la quantità o con cibi particolarmente elaborati e grassi.

Per digerire bene è bene seguire alcuni comportamenti molto semplici che possono diventare sane abitudini.

 

E’ importante masticare bene: una buona digestione inizia dalla bocca. 

Infatti gli enzimi della saliva iniziano a scomporre gli amidi, contenuti nei cereali, già in bocca, il cibo deve essere ridotto a poltiglia, altrimenti lo stomaco è costretto ad un surplus lavorativo.

 

Limitare il consumo di cibi elaborati e industriali, tipo fritti e insaccati. 


Sostituire alimenti freschi a quelli conservati.

 

Mangiare seduti e possibilmente rilassarsi e godere del sapore del cibo. Molti disturbi gastrici  sono di origine nervosa, per questo è importante praticare una moderata attività fisica, che aiuta a scaricare le tensioni, o tecniche di rilassamento, ma è altrettanto importante che durante il pasto l’atmosfera sia rilassata.

 

Assaporare significa assaggiare una sostanza e gustarne il sapore, ma anche sperimentare intensamente qualcosa. Prendiamo l’abitudine di prestare attenzione a ciò che portiamo “dentro di noi”: il colore, l’aspetto e il profumo eccitano i succhi gastrici.

 

Il mondo meraviglioso della natura ci tende una mano, in caso di digestione difficoltosa, con molte erbe che possiamo coltivare, oltre che nell’orto, anche in vaso.

 

CINQUE TISANE digestive, semplici da ottenere, ma soprattutto alla portata di chiunque perché sono erbe che tutti conserviamo nel frigorifero o coltiviamo, nell’orto o in vaso.

 

PER FACILITARE LA DIGESTIONE: le piante più comuni e a portata di mano

 

BASILICO. La tisana al basilico si ottiene versando acqua bollente (250 ml) su un cucchiaio di basilico essiccato o 150 ml di acqua su 4 g di foglie fresche, coprire e lasciare in infusione per 10 minuti, filtrare e, se proprio non riuscite a farne a meno, dolcificare con un cucchiaino di miele. Una tazza dopo i pasti facilita la digestione e attenua i crampi allo stomaco e all’intestino.

 

MENTA PIPERITA . La tisana si ottiene versando acqua bollente su 4 g di foglie, coprite e lasciate in infusione per 10 minuti, filtrate e, se lo gradite, dolcificate col miele. Con le stese modalità potete utilizzare le foglie fresche che sono più aromatiche. La menta piperita stimola la secrezione gastrica e la secrezione biliare.

 

ALLORO. Il decotto di alloro facilita la digestione, soprattutto dei grassi, contrastando la fermentazione intestinale. Contrasta l’inappetenza e i dolori di stomaco. Il decotto si ottiene mettendo 4/5  foglie fresche in 300 ml di acqua, portate ad ebollizione e lasciate bollire per 10 minuti, filtrate. La pianta di alloro resiste molto bene agli inverni rigidi, sia nell’orto che in vaso.

 

ROSMARINO. Il rosmarino è ricco di oli essenziali a cui si devono le numerose proprietà. In particolare, stimola la digestione aumentando la produzione di bile e calma gli spasmi dovuti ad aria nella pancia. La tisana si ottiene versando 100 ml di acqua bollente su 1 g di foglie, coprite e lasciate in infusione per 10 minuti e filtrate. Anche del rosmarino, come dell’alloro, possiamo beneficiare anche nei mesi invernali.

 

 ORIGANO. Non ditemi che non l’avete in casa! Sulla pizza cosa mettete?

Beh, al sud non manca quello selvatico, profumatissimo.

L’origano, anche sparso sui cibi, aiuta per i disturbi legati a cattiva digestione come meteorismo, emicrania …

La tisana di origano è digestiva, stimola la secrezione dei succhi gastrici, attenua le contrazioni dolorose intestinali, contrasta la fermentazione intestinale favorendo l’espulsione dei gas. Per la preparazione della tisana versate 250 ml di acqua bollente su un cucchiaino di origano  (sommità fiorite), coprite e lasciate riposare per dieci minuti, filtrate.

 

CONTROINDICAZIONI. Queste tisane sono di norma ben tollerate se non si soffre di patologia o si assumono farmaci e quando non si abusa trasformandole in terapie senza il controllo medico. Il rosmarino non è indicato in gravidanza perché può stimolare le contrazioni uterine e di sera perché può provocare insonnia.

 

 

Scritto da Angela Ballarati

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Scoprire riconoscere usare le erbe – Salute e benessere secondo natura – Erbe che curano – Macrolibrarsi -

5 tisane Foto di Beverly Buckley da Pixa
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